Parma, 10 luglio 2018 – All’Università di Parma si allarga la “no tax area”, la soglia minima ISEE prevista per avere diritto all’esenzione dalle tasse universitarie: spenderanno quindi meno le future matricole che verranno a studiare a Parma, in un ateneo di eccellenza che anche quest’anno si è confermato al 3° posto tra i migliori grandi atenei nella classifica Censis 2018 delle Università italiane.

All’Università di Parma gli studenti non troveranno quindi solo un Ateneo di qualità, ai vertici del panorama nazionale, ma anche un Ateneo che mette al centro le esigenze dello studente, attento a garantire il diritto allo studio a tutti coloro lo meritano, con supporti adeguati soprattutto peri giovani con limitate condizioni di reddito.

Se fino ad oggi solo gli studenti con un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) uguale o inferiore a 13mila euro non dovevano pagare le tasse universitarie, dal 2018-2019 la soglia per essere esenti si alza a 23 mila. Cresce anche il limite massimo ISEE per gli studenti che hanno diritto ad agevolazioni, che passa da 64mila a 70mila euro: solo chi ha ISEE da 70mila euro in su, dunque, pagherà il contributo massimo previsto.

Queste novità si innestano in un sistema premiante del metodo di tassazione dell’Ateneo, che si attua da anni attraverso diversi benefici di merito: tra questi il voto di diploma di maturità (riduzione di 250 euro per i giovani che hanno avuto all’esame di maturità il voto di 100 o 100 con merito), e il voto di laurea triennale per gli immatricolati a corsi magistrali (riduzione di 250 euro per votazioni di laurea pari a 110 o 110 con lode, e di 150 euro per votazioni di laurea pari a 108 o 109).

Per gli studenti che vorranno calcolare, in modo puramente indicativo, l’ammontare del proprio contributo universitario è disponibile anche un simulatore sul sito web di Ateneo.

Tutte le info su tasse e scadenze sono disponibili sul Manifesto degli Studi a.a. 2018-2019.

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