Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma

Parma, 15 luglio 2019 - Si rinsaldano i rapporti tra la Città di Salsomaggiore e l’Università di Parma. Sta infatti per essere siglato un protocollo d’intesa nell’ambito delle scienze degli alimenti tra l’Amministrazione Comunale e la Scuola di Studi Superiori in Alimenti e Nutrizione dell’Ateneo, presieduta da Daniele Del Rio, docente di Nutrizione umana, che ha l’obiettivo di ospitare in città una serie di forum e di attività formative post laurea organizzate dalla Scuola.

Come spiega il Sindaco Filippo Fritelli, che ha seguito in prima persona il progetto insieme al Rettore e al Presidente della Scuola, «si tratta di una bella opportunità per Salso che già ospita una scuola alberghiera di ottimo livello e che quindi, anche per la sua tradizione nella ristorazione alberghiera, si è sempre occupata di alimentazione e somministrazione del cibo. Il programma che stiamo abbozzando con il Rettore Andrei e il prof. Del Rio, che ringrazio per il lavoro svolto, è quindi coerente con le attività di accoglienza e studio che già si svolgono. Abbiamo in itinere il trasferimento dell’Istituto Alberghiero nel complesso del Tommasini, che potrebbe anche divenire sede di questo progetto e diventare un significativo polo di cibo e salute».

«Siamo lieti della collaborazione che si è instaurata con la Città di Salsomaggiore»,commenta il Rettore Paolo Andrei, «perché è segno di un rafforzamento dei legami con il territorio sia sul fronte della didattica che per quanto riguarda le attività di terza missione intraprese dall’Ateneo. In particolare nell’ambito “food” l’Università di Parma può vantare uno straordinario “know-how” costruito nel tempo e forti progettualità che si stanno realizzando con diverse istituzioni e realtà, di cui questo protocollo d’intesa è un altro tassello».

«Le attività che saranno coordinate nell’ambito di questo accordo rappresentano una fantastica opportunità per generare consenso scientifico su tematiche cruciali nel settore delle scienze degli alimenti», commenta il Presidente Del Rio. «L’ambito “food” è in continuo fermento dal punto di vista scientifico e l’Università di Parma porta costantemente il proprio contributo al dibattito. In questo contesto, Salsomaggiore potrebbe diventare un eccellente e prestigioso scenario per ospitare tale dibattito e tradurre i risultati in attività formative e divulgative».

La Scuola di Studi Superiori in Alimenti e Nutrizione dell’Università di Parma
La Scuola di Studi Superiori in Alimenti e Nutrizione dell’Università di Parma, istituita e attivata nel 2018 con il coinvolgimento attivo di tutti i Dipartimenti dell’Ateneo, rappresenta una realtà unica a livello nazionale. Le sue attività coniugano la vocazione territoriale con una fitta rete di rapporti con vari organismi e Atenei nazionali e internazionali. Le attività della Scuola sono rivolte alla valorizzazione di professionalità già affermate e di giovani di talento, proponendo un ventaglio di percorsi formativi altamente qualificati e in grado di arricchire in chiave interdisciplinare il bagaglio di competenze di ciascuno. L’offerta formativa include master, workshop, summer/winter schools e corsi di perfezionamento, in un contesto internazionale dinamico ed efficiente, in forte sinergia col mondo della ricerca alimentare in tutte le sue possibili declinazioni. Mandato della Scuola è anche quello di organizzare convegni, seminari, conferenze e ogni altra iniziativa strumentale all’avanzamento della scienza nel settore degli alimenti. Fondamentale per la realizzazione della componente infrastrutturale della Scuola è stato il contributo di diverse realtà economiche del territorio parmense e dell’associazione “Parma, io ci sto!”.

 

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