Parma, 12 settembre 2019 – Franco Spaggiari, industriale e mecenate, sarà “Amico dell’anno 2019” dell’Università di Parma: il suo sarà il primo nome iscritto nell’albo del riconoscimento, istituito dall’Associazione Alumni e Amici dell’Università di Parma.La cerimonia è in programma per mercoledì 25 settembre alle 18 nell’Aula Magna dell’Università di Parma. In apertura l’introduzione della Presidente dell’Associazione Alumni e Amici dell’Università di Parma Annamaria Cucinotta, seguita dagli interventi e del Vice Presidente Rinaldo Lampugnani e del Rettore Paolo Andrei. Il Rettore consegnerà poi il premio a Franco Spaggiari, che nell’occasione terrà una relazione.Il giorno successivo, giovedì 26 settembre, i festeggiamenti per l’Amico dell’anno si sposteranno al Castello di San Pietro in Cerro, nel Piacentino, di cui Franco Spaggiari è proprietario.Nel tardo pomeriggio è previsto un concerto di Vincenzo Zitello, compositore concertista, polistrumentista, innovatore tra i più importanti arpisti al mondo, primo divulgatore e pioniere dell’arpa celtica in Italia.In serata una cena a inviti offerta dal proprietario in occasione del premio.Franco Spaggiari – Breve profilo biograficoPresidente di Copromet e Coprinox, importante azienda italiana di stoccaggio e distribuzione di tubi in acciaio, Franco Spaggiari è appassionato d’arte e mecenate. Collezionista di pezzi di antiquariato, è proprietario del Castello quattrocentesco di San Pietro in Cerro, acquistato nel 1993 e restaurato con cura nel corso di un quindicennio. Nel tempo ha arricchito la proposta culturale del castello inaugurando la Sala delle Armi, la mostra permanente Cina millenaria - Guerrieri di Xian e il Mim – Museum in Motion, collezione d’arte contemporanea che trova spazio nell’antico camminamento di ronda. In una delle barchesse del castello ha inaugurato nel 2007 la Locanda del Re Guerriero, dimora storica che offre ospitalità di charme a un pubblico internazionale. Dal 1997 è socio dell’Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, di cui è anche membro del direttivo. Nel 2008, dopo una visita promossa dal FAI, ha acquistato il Castello di Montanaro, sempre nel Piacentino, e ne ha iniziato il restauro conservativo. Dal 2011 al 2017 è stato Vice Presidente del polo fieristico Piacenza Expo.