Ultimo aggiornamento, 8 maggio - Parma, 3 maggio 2023 – Illustrare le finalità, l’impatto e l’organizzazione dei progetti europei “LIFE Ambiente e Salute”, parte della rete internazionale “KTE LIFE EnvHealth”, è lo scopo del workshop I progetti Life Ambiente e Salute: Inquinamento Ambientale e Salute del Bambino, in programma per venerdì 26 maggio a partire dalle 10nell’Aula Magna della Sede centrale dell’Università di Parma.

Nell’occasione sarà presentato anche lo stato dei lavori del progetto Life-MILCH, grazie alla partecipazione dei referenti di progetto dei tre Centri coinvolti: Paola Palanza (Università di Parma), Maria Elisabeth Street (AUSL - IRCCS Reggio Emilia e Università di Parma), Vassilios Fanos (Università di Cagliari) e Anna Maria Papini (Università di Firenze). Accompagneranno e modereranno gli interventi esperti clinici dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma e docenti del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Ateneo.

A introdurre il workshop, voluto e organizzato dal team di ricerca del progetto Life-MILCH, saranno i docenti Paola Palanza (Dipartimento di Medicina e Chirurgia) e Francesco Nonnis Marzano(Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale).

Seguiranno gli interventi di coordinatrici e coordinatori di progetti LIFE ed esperte/i nel campo delle tematiche dell’inquinamento e della salute del bambino:

  • Gemma Calamandrei (Istituto Superiore di Sanità) – Progetto “Life CROME”
  • Donatella Feretti (Università di Brescia) – Progetto “Life MAPEC”
  • Liliana Cori (CNR Pisa) – Progetto “Life GIOCONDA”
  • Annalisa Abballe (Istituto Superiore di Sanità) – Progetto “Life WOMENBIOPOP”
  • Stefano Lorenzetti (Istituto Superiore di Sanità) – Progetto “EDCs group ECHA e Life EDESIA”
  • Cinzia La Rocca (Istituto Superiore di Sanità) – Progetto “Life PERSUADED”

L’appuntamento è rivolto a studentesse e studenti, giovani ricercatrici e ricercatori, personale universitario ed èaperto a tutte le persone interessate

La partecipazione è libera e gratuita. Tuttavia è richiesta la registrazione compilando il formad hoc.

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