Il Corso Internazionale di Perfezionamento in “Tecnología de los Alimentos” è stato tenuto dall'Università di Parma e dall'Università di Buenos Aires (FAUBA) nell'ambito del programma del corso post-laurea internazionale Bec.AR. offerto dal Ministero della Pubblica Istruzione della Repubblica Argentina.

La Segretaria per la Cooperazione Educativa e le Azioni Prioritarie, Andrea García, ha presieduto alla cerimonia di chiusura del corso e della settimana di lezioni frontali del corso post-laurea di Perfezionamento sulle tecnologie alimentari.

La cerimonia si è svolta nella Sala “Leopoldo Marechall” del Palacio Sarmiento in Buenos Aires alla presenza della Segretaria, Andrea Garcia; Alessandro Piovesana e Franco Antoniazzi, dell'Università di Parma; Carina Alvarez, Segretaria delle Relazioni Istituzionali della Facoltà di Agraria dell'Università di Buenos Aires (FAUBA), docenti e studenti.

Il corso, sotto la responsabilità scientifica del prof. Giuseppe Bonazzi del Dipartimento di Scienze Medico Veterinarie del nostro Ateneo, ha come obiettivo principale la formazione e l'aggiornamento di laureati e professionisti legati all'industria e alle tecnologie alimentari, al fine di sviluppare l'innovazione scientifica e tecnologica, trasferire le conoscenze applicate dall'Italia all'Argentina e fornire le competenze necessarie per la preparazione di progetti di implementazione tecnologica nel settore alimentare.

Al corso hanno partecipato 38 studenti provenienti da diverse parti del Paese: Buenos Aires (6), CABA (2), Catamarca (1), Chaco (1), Córdoba (7), Entre Ríos (1), Formosa (2), Jujuy (1), La Rioja (1), Mendoza (1), Misiones (2), Río Negro (1), Salta (2), San Juan (1), San Luis (1), Santa Fe (4), Santiago del estero (2), Tierra del Fuego (1) y Tucumán (1).

L'Università di Parma ha iniziato a tenere il corso il 4 marzo e le attività pratiche in presenza si sono svolte dal 21 al 24 giugno presso la FAUBA.

Il Programma, che vede la partecipazione di 1.450 borsisti, è finanziato dal Ministero Nazionale dell'Istruzione della Repubblica Argentina e dal Banco Interamericano de Desarrollo. È un'opportunità per rafforzare e ampliare il legame tra le diverse università nazionali ed estere, consentendo una più equa distribuzione delle opportunità per gli studenti.

“Questa modalità ha consentito a molte più donne di accedere alle borse di studio. Donne professioniste che svolgono anche altri compiti, e per le quali è stato determinante riuscire a conciliare il percorso post-laurea con il proprio lavoro e con la propria famiglia”, ha affermato la Segretaria, Andrea García, e ha aggiunto: “Come sottolinea sempre il ministro Jaime Perczyk, sia i continui finanziamenti statali, come la prospettiva di genere e la sensibilizzazione federale dovrebbero essere una priorità per i programmi di borse di studio”.

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