Chi siamo
Responsabile Scientifico: Prof. Andrea Summer, Prof. Claudio Cipolat-Gotet, dott.ssa Giorgia Stocco
Info e contatti:
email: andrea.summer@unipr.it tel: 0521 032613;
email: claudio.cipolatgotet@unipr.it tel: 0521 032618;
email: giorgia.stocco@unipr.it tel: 0521 034328; tel MilCA Lab: 0521 032843.
Personale afferente: dott.ssa Elena Mariani, dott. Davide Valoppi, dott.ssa Elena Sangalli, dott. Andrea Zanotti, dott.ssa Irene Tedeschi
Dove siamo
Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie
Sezione di Scienze delle Produzioni Animali
Cosa facciamo
La nostra attività si concentra sulla completa caratterizzazione del latte e dei suoi derivati. La spettroscopia all'infrarosso ci consente di analizzare la composizione del latte, identificando le sue principali componenti. La lattodinamografia ci permette di esaminare le proprietà di coagulazione del latte, cruciale per il processo di formazione del formaggio. La trasformazione del latte in formaggio avviene seguendo procedure specifiche, con variazioni nelle quantità di latte utilizzate e delle condizioni di caseificazione.
Attraverso metodi automatizzati, valutiamo l'acidità del latte e la presenza di cloruri, fornendo indicazioni sulla qualità tecnologica e la stabilità del prodotto. L'analisi della dimensione dei globuli di grasso, la determinazione delle cellule somatiche totali e differenziali, e l'indagine della carica batterica offrono un quadro completo sulla qualità microbiologica del latte. L'utilizzo di ELISA kit ci consente di eseguire diverse determinazioni enzimatiche, fornendo informazioni dettagliate sulla presenza di specifiche sostanze nel latte. Analizziamo anche spettri su matrici solide come formaggio e foraggi, sfruttando la spettroscopia nel vicino infrarosso, per valutarne la composizione. La determinazione del colore di matrici solide, come i formaggi, è eseguita tramite colorimetria, mentre la cromatografia liquida ad alta prestazione ci permette di suddividere le frazioni proteiche del latte. Per esaminare i singoli acidi grassi, utilizziamo la gas cromatografia. L'analisi dei minerali nel latte è condotta attraverso la spettrometria ad emissione al plasma, fornendo dettagli sulla presenza di elementi. Infine, la spettroscopia all'infrarosso valuta il colore e l'attività antiossidante del latte, completando così la nostra approfondita analisi delle proprietà fisico-chimiche di questo importante alimento.
In particolare:
- la composizione del latte è effettuata tramite spettroscopia all’infrarosso (MilkoScan FT3, FOSS).
- l’acidità del latte e la determinazione dei cloruri tramite titolatore automatico (Titralab AT1000, Hach).
- la determinazione delle proprietà di coagulazione del latte tramite lattodinamografia (LDG, Ma.Pe. System)
- la misura della resa casearia e del recupero dei nutrienti dal latte nella cagliata tramite diverse procedure di caseificazione.
- la determinazione della dimensione dei globuli di grasso tramite light scattering (Mastersizer 3000, Malvern).
- la determinazione delle cellule somatiche totali e differenziali del latte tramite citometria a flusso (Fossomatic 7 DC, FOSS).
- la determinazione della carica batterica del latte tramite citometria a flusso (Bactoscan, FOSS).
- ELISA kit per diverse determinazioni enzimatiche (es. amiloide, k-caseina).
- La raccolta spettri su matrici solide (es. formaggio, foraggi) tramite l’utilizzo della spettroscopia nel vicino infrarosso (strumenti portatili Aurora e Alba, GraiNit srl).
- la determinazione del colore di matrici solide (es. formaggi) tramite colorimetro (CR-400, Konica Minolta).
- la determinazione delle frazioni proteiche del latte tramite cromatografia liquida ad alta prestazione (UHPLC 1290 Infinity, Agilent technologies).
- la determinazione dei singoli acidi grassi del latte tramite gas cromatografia (Gascromatografo 7890A, Agilent technologies).
- la determinazione dei minerali del latte tramite spettrometria ad emissione al plasma (ICPOES 5800 VDV, Agilent technologies).
- la determinazione del colore e dell’attività antiossidante del latte tramite spettroscopia all’infrarosso (Cary 60 UV-Vis, Agilent technologies).
