Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma

Sport + Studio e formazione = Università degli Studi di Parma. Non è solo un gioco di parole, ma una bellissima realtà che giorno dopo giorno va consolidandosi sempre più. L'Università di Parma, grazie alla professionalità, all'organizzazione e all'impegno del CUS Parma, sta assistendo ad una innumerevole serie di successi sportivi dei propri studenti che ormai quasi quotidianamente la portano sui gradini più alti del podio a livello sia nazionale che internazionale.

Tra questi podi risplende di luce del fuoco di Olimpia la studentessa di medicina Ayomide Folorunso che in questa strepitosa annata, dopo aver collezionato vari titoli nazionali, proprio ieri ha scritto una pagina molto importante dell'atletica italiana durante i Campionati Italiani assoluti fermando il cronometro dei 400hs sul tempo di 55"54 che le è valso la conquista del titolo nazionale, il record italiano U23, la quinta miglior prestazione italiana di sempre e, soprattutto, la qualificazione ai prossimi giochi olimpici di Rio de Janeiro. "Non posso credere a ciò che è accaduto oggi, ho abbassato il mio miglior tempo di quasi un secondo. A fine gara piangevo e ridevo allo stesso momento e devo dire che sono molto orgogliosa della gara che ho fatto". L'atleta del CUS Parma, in forze al gruppo sportivo della Polizia di Stato, "ha ancora molto da dare" dice il suo allenatore di sempre Maurizio Pratizzoli, "e il suo immenso potenziale ancora nessuno l'ha visto, nemmeno lei". Per la futura dottoressa un'estate dunque dedicata all'atletica con la partecipazione sia al torneo continentale sia al sogno chiamato Olimpiade: "Non penso che una ragazza che fa dello sport la propria vita possa chiedere di più. Sarà un'estate bellissima".

L'Università e il CUS Parma questo weekend non hanno festeggiato solo la prestazione della fuoriclasse fidentina, ma, tutt'altro, hanno gioito per altre due importanti medaglie arrivate da altrettanti studenti: Gabriele Bizzotto, iscritto alla facoltà di ingegneria ha portato a casa un ottimo argento negli 800m con il tempo di 1'48"61, così come Giorgia Benecchi, Dottoressa in Scienze Motorie, che si è messa al collo la medaglia d'argento nel salto con l'asta.

Un’altra medaglia d’argento è arrivata da Dario Chitti, studente presso il nostro Ateneo di Scienze Motorie e Triathleta di livello internazionale che, durante lo scorso weekend, con lo splendido secondo piazzamento ottenuto nei Campionati Europei U23 svoltisi in Bulgaria si è guadagnato la qualificazione ai prossimi Campionati del Mondo della specialità che si terranno in settembre in Messico. Nella giornata successiva Chitti si è poi addirittura migliorato, conquistando l’oro a squadre con la nazionale italiana.

Il futuro appare altrettanto roseo per l'Ateneo parmense pronto, già dai prossimi anni, ad immatricolare atlete ed atleti di altissima caratura tecnica come Sara Fantini, medaglia di bronzo nel lancio del martello e Desola Oki, fresca primatista italiana allieve sui 100hs con il miglior tempo al mondo del 2016 per la categoria.

In questo weekend di grandi soddisfazioni l'Università degli Studi di Parma ha messo in luce un'altra delle caratteristiche che la contraddistinguono nella pratica sportiva di alto livello: gli impianti sportivi. Domenica 26 giugno infatti più di 400 atleti hanno affollato il Campus Universitario per l'undicesima edizione del Triathlon Campus e Duatlhon Francigeno. Impianti sportivi perfetti hanno messo in luce ancora una volta quanto il Campus Universitario di Parma sia il luogo ideale per praticare sport sia a livello amatoriale, sia professionistico, diventando un vero e proprio standard di riferimento tanto per la qualità delle strutture, quanto per la qualità dell'organizzazione messa in campo, come sempre, dal CUS Parma.

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