“A Tale of a University City: how to create an attractive brand”. Questo il tema del meeting europeo della rete EUniverCities, i cui lavori si sono aperti ieri al Centro Sant’Elisabetta dell’Università. Brand e strategie d’immagine, dunque, al centro della discussione, che è stata preceduta ieri dai saluti del Rettore dell’Università di Parma Loris Borghi e della Vice Sindaco di Parma Nicoletta Paci. A introdurre il tema di quest’anno sono stati il Direttore generale del Comune Marco Giorgi e l’Assessore al Bilancio Marco Ferretti, mentre al coordinatore del progetto EUnivercities Patrick Van Geel è spettata la presentazione degli obiettivi del meeting, che si chiuderà il 10 giugno con l’intervento – tra gli altri – del Sindaco Federico Pizzarotti.La rete EUniverCities, della quale fanno parte Comune e Università di Parma, comprende città di medie dimensioni che, insieme ai loro atenei, lavorano per migliorare la cooperazione, diffondere conoscenze, esperienze e competenze. Scopo del meeting sarà quello di analizzare gli strumenti utili per supportare la crescita e accelerare la ripresa dell'economia, con particolare riferimento alle azioni volte a migliorare l'immagine di Parma, al pari delle altre città coinvolte, come città sostenibile e inclusiva, dove tradizione e innovazione scientifica coesistono: una città attrattiva dove vivere e studiare.A Parma sono presenti le delegazioni di Aalborg (Danimarca), Aveiro (Portogallo), Delft (Olanda), Ghent (Belgio), Losanna (Svizzera), Linköping e Norrköping (Svezia), Lublino (Polonia), Magdeburg (Germania), Tampere (Finlandia), Trondheim (Norvegia) e Varna (Bulgaria).Articolato il programma del meeting, che prevede la partecipazione anche di amministratori e tecnici del Comune, di docenti e ricercatori dell'Università di Parma e di esperti delle materie trattate. Ci saranno diversi momenti di approfondimento e confronto, uno spazio di presentazione generale della città di Parma, con focus sul riconoscimento Unesco di “Città creativa della Gastronomia”, sul Festival Verdi e sul Teatro Regio, e le visite al complesso di San Paolo, al Teatro Farnese, all’Ospedale Vecchio, al complesso dei Paolotti e al Castello di Torrechiara, oltre che allo CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università nell'Abbazia di Valserena.